Quante volte capita di prepararsi al meglio per un evento, una prova o un’esposizione; spendere tempo ed energie e poi bloccarsi o non avere una prestazione ottimale per colpa di insicurezza, agitazione e disagio? L’ansia da prestazione è una tra la più frequenti cause di fallimento espositivo, in campo scolastico, lavorativo e di vita quotidiana. Una bassa autoefficacia può infatti surclassare il duro lavoro svolto a monte, portando a blocchi, lapsus, balbettamenti, ed errori vari. Come è possibile incrementare la sicurezza espositiva evitando tutto ciò?

I nostri consigli

Ricorda che nessuno è li con lo scopo di deriderti: cancella dalla tua mente l’idea che al primo errore il tuo pubblico possa additarti e schernirti, molto spesso ci concentriamo talmente tanto sul pensiero altrui e sul desiderio di fare buona impressione che inciampiamo da soli in errori evitabili.

Ti svelo un segreto… Le altre persone sono troppo preoccupate delle proprie insicurezze per accorgersi delle tue. Spesso ci preoccupiamo inutilmente per nostre presunte debolezze e mancanze, che sono di fatto invisibili agli occhi degli altri.

Esercitati: ripeti più e più volte il tuo discorso da solo o con poche persone con cui sei a tuo agio. La ripetizione ti aiuterà a familiarizzare al meglio con la tua esposizione. Attenzione però! Di volta in volta articola il dialogo in modo diverso, cambia le parole e l’ordine delle frasi. L’obbiettivo non è imparare a memoria ma aumentare la tua sicurezza.

Cerca il ritmo: fai in modo che il ritmo della tua voce non sia troppo veloce ma nemmeno troppo lento. Trova un giusto ritmo che ti permetta di non fare strafalcioni o di perdere il punto del discorso e l’attenzione del pubblico.

Fai delle pause: specialmente per discorsi di una certa lunghezza, concediti delle pause di qualche secondo per respirare e riorganizzare le idee.

Allena lo sguardo: non bloccare il tuo sguardo a terra, evitando il contatto con il pubblico accrescerai inconsciamente la tua paura, piuttosto sposta lo sguardo cercando volti che ti rassicurino, notare l’attenzione di chi ti ascolta può aiutarti e renderti consapevole del buon lavoro che stai facendo.

Sbagliare è umano: se commetti un errore non demordere e non colpevolizzarti; non pensare che tutta l’esposizione sia ormai rovinata. Respira e riprendi il tuo discorso senza focalizzarti su un piccolo intoppo.

Se ti aiuta, cura la tua presenza: quando ci sentiamo a nostro agio fisicamente abbiamo una sicurezza in più: metti vestiti che ti facciano stare bene, fai una bella acconciatura, metti un buon profumo, insomma tutto ciò che può aiutarti a sentirti sicuro.

Questi sono alcuni suggerimenti per abbattere il problema dell’insicurezza, ricorda che con la pratica si ottimizza la tecnica; credere in se stessi è qualcosa su cui si può lavorare: se vuoi un aiuto, nel nostro Centro troverai il supporto necessario per prepararti al meglio.

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Centro Serenamente propone percorsi di supporto scolastico su misura: li progettiamo ascoltando le esigenze di ogni ragazzo e ragazza, con un attento lavoro di collaborazione tra insegnanti, tutor, psicologi e genitori. «Dal 6 al sei»: portiamo l’attenzione dal 6, il voto che segna la sufficienza, al “sei”, la pienezza dell’essere se stessi.